Lazio, la carica di quattromila tifosi: non fate vincere lo scudetto alla Roma

ROMA (15 aprile) - «Toglietegli lo scudetto». È questo lo slogan del popolo della Lazio a 72 ore dal derby della capitale che potrebbe, in caso di vittoria dei biancocelesti, riscattare una stagione molto al di sotto delle attese, ma soprattutto ostacolare pesantemente la rincorsa al titolo della formazione di Ranieri.

La sfida con i cugini giallorossi si avvicina e i tifosi della Lazio hanno voluto far sentire il loro calore alla squadra per ricordare a Rocchi e compagni che domenica è la partita della vita. L'occasione l'ha fornita l'amichevole contro la Sabina, compagine militante nel campionato Promozione, andata in scena nel pomeriggio all'interno del quartier generale di Formello, davanti a quasi quattromila tifosi in stato di trance: una scossa continua di passione e calore che ha abbracciato la Lazio in vista del derby dei derby, come l'ha ribattezzato l'argentino Ledesma.

Tanto entusiasmo sugli spalti, cori per tutti, nessuno escluso, perché questo non è il momento per le critiche, e un chiodo fisso: fermare la Roma, reduce da 23 risultati utili consecutivi e regalare lo scudetto all'Inter. «Toglietegli il respiro», recitava uno dei tanti striscioni sulle tribune, mentre a bordo campo ne campeggiava un altro lungo 30 metri: «18-04-2010, Nessuno si tiro indietro, non si cede neanche un metro». «Sgambetto», «scherzetto» o «biscottino» che sia, l'ambiente biancoceleste si è stretto in un unico battito, come raramente negli ultimi anni era avvenuto. Per una giorno sono scomparse tutte le recriminazioni di un popolo ferito, un colpo di spugna che ha cancellato spaccature e frizioni: c'è solo la voglia di rinvigorire in 90 minuti una stagione che comunque vada resterà molto deludente.

Chi si aspettava di trarre indicazioni utili da questa amichevole, vinta 6-0 con la doppietta di Rocchi e i gol di Floccari, Cruz, Hitzlsperger e Kolarov, per capire quale potrebbe essere la formazione che scenderà in campo nel derby è rimasto però deluso: il tecnico goriziano ha infatti mischiato le carte, provando un 3-5-2 nel primo tempo (Muslera; Dias, Stendardo, Biava; Scaloni, Firmani, Baronio, Hitzlsperger, Del Nero; Inzaghi, Floccari), e addirittura un 4-3-1-2 nella ripresa (Berni, Lichtsteiner, Diakitè, Siviglia, Kolarov; Brocchi, Ledesma, Mauri; Zarate; Rocchi, Cruz), che di fatto lascia intatti gli unici due dubbi della vigilia. Il primo riguarda le condizioni di Radu, oggi assente, che domani tornerà in gruppo. Sul difensore romeno lo staff sanitario biancoceleste si è mostrato ottimista, ma il rischio forfait non può essere ancora del tutto scongiurato. L'intenzione è quella di riconsegnarlo a Reja nella giornata di domani, quando andrà in scena la penultima seduta prima del derby. Non dovesse farcela dovrebbe toccare a Biava.

L'altro nodo resta legato al solito dilemma da sciogliere: Rocchi o Zarate al fianco di Floccari? Oggi il bomber veneto è sembrato più ispirato, ha siglato due reti di ottima fattura, ma ha giocato anche con una vistosa fasciatura alla mano. Domani mattina di recherà presso la clinica Paideia per una lastra di controllo che svelerà la reale entità del danno, ma non ci sono dubbi sulla sua disponibilità contro la Roma. Anche qui, infatti, la sensazione è che il capitano sia nettamente favorito su Zarate. Intanto per caricare i giocatori, alcuni tifosi biancocelesti hanno consegnato loro dei miniposter, con la foto di Totti che fa il gesto del pollice verso (per indicare la Lazio in B), per non dimenticare quanto successo nel derby di andata e a vendicare quello smacco.

POI VEDIAMO DOMANI STUPIDI LAZIALI

io tifo roma domani e specialmente NAPOLI!!!!!la roma vince lo scudetto!!!!!!!!! andate a quel paese brutti interisti!xD

kikka ti uccido xD...comunue se oggi becco tutte le partite tifo anche io roma sta sera....così vinco 680 euro dalla better XD

hihi e il napoli l'hai giocato????